lunedì 20 febbraio 2023

Tirà piemontese

Un dolce tipico piemontese consumato prevalentemente nelle feste ,Carnevale incluso. E’  una brioche morbidissima, a forma di ciambella,  arricchita con uvetta e mele candite.

Deve il suo nome al fatto che veniva consumato nelle giornate di Leva, giorni in cui venivano “tirati” i numeri, ovvero quando le nuove reclute venivano sorteggiate per andare a prestare servizio, “Al Tiràj” o “I tiràgi”. Ogni anno, fino al 1926 con la legge sull’ordinamento militare durante il Regno d’Italia, il contingente dei giovani coscritti al compimento dei 21 anni di età veniva selezionato e ripartito in base al sorteggio di un numero che stabiliva la categoria e la durata del servizio militare; una festa che, nel Monferrato, occupava l’intera comunità per diversi giorni, intrattenuta da musica e balli e, ovviamente, anche dai dolci. La Tirà veniva consumata spesso con il miglior vino a disposizione delle famiglie contadine, la riserva tradizionalmente prodotta nell’anno di nascita della recluta, messa da parte ed imbottigliata per essere bevuta in quel giorno tanto particolare.

Una torta, insomma, che ci narra di un tempo diverso, ma che ancora oggi, sebbene diversa da una volta, viene apprezzata e ricordata dalla comunità che ne ha dato i natali.

Fonte: Piemonte Top News


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Ingredienti :

500 gr di farina 0

3 tuorli d’uovo
150 gr di latte
70 gr di zucchero
1 pizzico di sale fino
15 gr  lievito di birra fresco
150 gr di burro a temperatura ambiente
25 gr di uvetta
250 gr di mele spadellate
20 gr di zucchero

Procedimento

Sciogliete il lievito di birra nel latte.

Mettete a bagno l’uvetta.
In una ciotola mettete la farina e  lo zucchero, aggiungete poco alla volta il latte con il lievito e iniziate ad impastare.
Quando avrete ottenuto un composto omogeneo aggiungete i tuorli  uno alla volta, continuando ad impastare per circa 15/20 minuti.
Aggiungete il sale e lavorate fino a rendere l’impasto morbido e liscio.
Unite il burro a pomata, poco alla volta, sempre impastando per inglobarlo uniformemente.
Scolate e strizzate l’uvetta e infarinatela leggermente, incorporatela all’impasto e distribuitela uniformemente .
Mettete l’impasto in una ciotola unta, coprite con la pellicola, e dopo 40 minuti ripiegate l’impasto su se stesso sempre all’interno della ciotola.
Coprite e lasciate lievitare ancora un’ora.
Nel frattempo tagliate a cubetti le mele e spadellatele per qualche minuto con i 20 gr di zucchero.
Trascorsa l’ora, riprendete l’impasto, mettetelo sulla spianatoia infarinata e allargatelo leggermente con le mani, in modo da ottenere un rettangolo.
Distribuite sopra, al centra, le mele spadellate e arrotolate l’impasto sulle mele, dal lato lungo.
Inserite il rotolo in uno stampo da ciambella imburrato e infarinato,coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume.
A lievitazione ultimata, cuocete in forno statico e già  caldo alla temperatura di 180°C per 45 minuti.
Una volta sfornata e raffreddata, la potete cospargere con un po’ di zucchero a velo.