Ecco un altro grande classico della cucina piemontese,
facilissima da realizzare richiede solo una trentina di minuti più trentacinque
minuti di tempo di cottura delle patate e delle carote.
L’autore della prima insalata russa fu realmente un
russo: Lucien Olivier, di origine belga, in servizio presso il prestigioso
ristorante “l’Hermitage” di Mosca. La sua creazione non prevedeva molte
verdure, ma ostriche, caviale e gamberetti mischiati con la maionese.
Fu a Racconigi che, durante un pranzo offerto dallo
zar Alessandro II, l’insalata venne presentata in una versione più mediterranea,
abolendo il caviale e le ostriche e aggiungendo molti ortaggi.
Così rinnovata, ebbe molto successo, tanto da
raggiungere i ristoranti parigini, che la definirono “macedoine piemontaise”.
Tornò quindi anche sulle tavole dei moscoviti , dove
venne battezzata come “insalata italiana” per distinguerla dalla variante
precedente che, per ironia della sorte si continuò a chiamare “insalata
francese” in ricordo del nome un po’ gallico dell’inventore, che francese non
era.
Esistono altre scuole di pensiero che vogliono far
risalire la sua invenzione al cuoco del diplomatico tedesco Von Reusse, altri
ancora, come Sandro Doglio nel suo “Dizionario di gastronomia del Piemonte”
tagliano corto, ricordando che il termine “alla russa”, a quei tempi, indicava
semplicemente “mescolanza” “confusione”
Qualunque siano le sue origini resta il fatto che è
giunta fino a noi in tutta la sua impagabile bontà!
Fonte: Storie del putagé di Massimo Battaglio
Ed.
WML Edizioni
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Ingredienti per 6 persone:
Per la maionese:
2 rossi d'uovo
Olio extravergine
Succo di un limone
Sale q.b.
Per la maionese:
2 rossi d'uovo
Olio extravergine
Succo di un limone
Sale q.b.
Per l'insalata russa:
1 kg di patate
5 carote medie
100 gr di piselli (o una scatoletta piccola)
1 vasetto di sottaceti vari.
160 gr di ottimo tonno sottolio
Sale q.b.
5 carote medie
100 gr di piselli (o una scatoletta piccola)
1 vasetto di sottaceti vari.
160 gr di ottimo tonno sottolio
Sale q.b.
Procedimento
Lavate le carote e le patate e fatele cuocere in acqua leggermente salata per trenta minuti . Nel frattempo preparate la maionese. Sbattete i rossi d'uovo con un pizzico di sale e aggiungete l'olio a filo, lentamente, fino a veder montare le uova (trucco per evitare che impazzisca, le uova devono essere fredde di frigo). Continuate ad aggiungere l'olio fino a raggiungere il quantitativo desiderato. Aggiungete, sempre poco alla volta, il succo del limone.
Mettete in una terrina le verdure e i sottaceti tagliato a tocchetti, aggiungete il tonno . Condite con l'olio, un po' di sale e qualche cucchiaio di maionese.
Lavate le carote e le patate e fatele cuocere in acqua leggermente salata per trenta minuti . Nel frattempo preparate la maionese. Sbattete i rossi d'uovo con un pizzico di sale e aggiungete l'olio a filo, lentamente, fino a veder montare le uova (trucco per evitare che impazzisca, le uova devono essere fredde di frigo). Continuate ad aggiungere l'olio fino a raggiungere il quantitativo desiderato. Aggiungete, sempre poco alla volta, il succo del limone.
Mettete in una terrina le verdure e i sottaceti tagliato a tocchetti, aggiungete il tonno . Condite con l'olio, un po' di sale e qualche cucchiaio di maionese.
Componete il piatto e stendete sopra la maionese rimasta.
Guarnite a piacimento con verdure,
olive o fette di uova sode
Consiglio:
Se la preparazione della maionese vi spaventa potete utilizzare anche della
maionese pronta o senza uova per i vegani.
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