Si narra che gli agnolotti
furono inventati da un cuoco francese che si trovava a Torino durante un assedio.
Egli fece di necessità virtù e con gli avanzi della dispensa creò questi
piccoli scrigni di bontà. In realtà crediamo che questa versione sia molto
discutibile, che siano nati dagli avanzi di cibo non abbiamo dubbi, in quei
tempi non si sprecava nulla, ma riteniamo che forse erano già esistenti in
Piemonte poiché sono presenti da troppo tempo e in molte versioni specialmente nelle
Langhe. Qui , ancora oggi sono consumati come pasto domenicale, nelle grandi occasioni
o nelle festività.
Molteplici sono le versioni
dei ripieni, e ci raccontano la storia di questo territorio. La carne di
vitello o di maiale era costosa e nacque quindi, nell’Alta Langa, la più
povera, la deliziosa versione con la carne di coniglio,( allevato in cascina,
arrostito, disossato e tritato). Anche le forme variano da quadrati a leggermente
rettangolari (pessià) o pizzicati come gli agnolotti del plin (pizzico).
Alcuni gustano gli agnolotti
con il vino; si scolano e si ricoprono con un buon vino rosso (Barbera o un
Dolcetto) e poi si pescano ad uno ad uno.
Ingredienti
per 6 persone:
Per
la pasta all'uovo
400
gr. di farina
4 uova
sale
q.b.
Per
il ripieno
600
gr. di brasato già cotto
250 gr.
di spinaci
2
tuorli d’uovo + 1 uovo intero
50
gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale
e Pepe q.b.
Procedimento
Preparate
il brasato e tritare il quantitativo indicato, fare cuocere in pochissima acqua gli spinaci,
scolarli, strizzarli e tritarli.
Porre
il tutto in una ciotola ed aggiungere i tuorli, l’uovo, il parmigiano, alcuni cucchiai
del sugo del brasato e pochissimo pepe.
Amalgamate
bene il tutto.
Mettete
la farina sulla spianatoia, fate la fontana, rompete al centro le uova, salate ed impastate fino ad
ottenere un composto morbido ed elastico.
Avvolgetelo in una pellicola da cucina e lasciatelo riposare per un'ora. Trascorso il tempo stendete, sulla spianatoia
infarinata, una prima sfoglia sottile, con una parte del panetto
ricavate
dalla sfoglia delle strisce, sulle quali disponete, distanziati, dei cucchiaini di composto.
Sovrapponete un altro rettangolo e, con la punta delle dita, premete intorno a
tutti i mucchietti, in modo che i due strati di sfoglia si attacchino bene tra
loro.
Con la rotella dentellata ritagliate gli agnolotti in forma quadrata o utilizzare gli appositi
stampini.
Lasciateli riposare un' ora.
Fateli cuocere in abbondante acqua
salata per circa 10 minuti. Scolateli e
conditeli con il sugo del brasato o con del burro fuso, salvia e parmigiano
grattugiato o con un buon ragù.
Vini di
accompagnamento: Barbera D'Asti DOC, Nebbiolo d'Alba DOC
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