Testun in dialetto piemontese: testone, in italiano, cioè testa grossa e dura. Tale il
nome, tale la consistenza di questo formaggio prodotto con il latte di pecora
che deve stagionare almeno 4 mesi.
Si produce
nel territorio del
Monregalese, in provincia di Cuneo, e in Valle Erro, in provincia di
Alessandria.
La tecnica casearia del Testun si
tramanda da casaro in casaro, ma ormai lo si trova poco, perché gli ovini sono
sempre meno nel sud del Piemonte.
Il Testun è un P.A.T. (Prodotto
agroalimentare tradizionale)
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Ingredienti per
4 persone:
4 cipolle
bianche
2 uova
200 gr di
Testun d’Alpeggio
100 gr di
pangrattato
100 gr di
gherigli di noce
50 gr di burro
Sale e pepe
q.b.
Procedimento
Sbollentate per
5 minuti le cipolle in acqua bollente salata, scolatele, lasciatele raffreddare
completamente e togliete la buccia.
Quando saranno
fredde, tagliate la punta ma non gettatela togliete il cuore con uno scavino e tritatelo
con le noci e il Testun.
Unite il
pangrattato, lasciandone da parte un cucchiaio, il sale, il pepe e le uova.
Amalgamate tutto e riempite le cipolle. Mettetele in una pirofila imburrata, spolverizzate
con il pangrattato rimasto, aggiungete dei fiocchetti di burro e infornate a
forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti, estraete dal forno e ricopritele con
le punte tenute da parte, re infornate e continuate la cottura ancora per 10
minuti.
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